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IN COPERTINA DMG MORI ITALIA 16 rmo maggio 2022 con tutte le sue condizioni generali e requisiti individuali, esat- tamente quello che i nostri clienti possono aspettarsi da un pio- niere dell’automazione e digitalizzazione. Per inciso, le nostre offerte sono sempre end-to-end da un’unica fonte. E questo vale per tutte le possibili richieste: dai principianti nel campo dell’au- tomazione delle loro macchine esistenti, all’implementazione si- stematica di una produzione digitale end-to-end, inclusa la rete verticale con l’infrastruttura IT esistente”. L’automazione sta quindi preparando il campo alla digi- talizzazione? “Questo è nella natura delle cose. I clienti devono ora rafforzare la loro competitività a breve termine aumentando la produtti- vità in officina e rafforzando significativamente la loro reattività e quindi la loro disponibilità alla consegna. A questo proposito, l’automazione consente un raccolto immediato, i cui proventi possono quindi essere utilizzati per finanziare un’ulteriore di- gitalizzazione. Perché prima o poi la digitalizzazione diventerà una necessità - o per dirla in altro modo - solo il completo colle- gamento in rete di macchine, sistemi di automazione e processi renderà realtà la richiesta a lungo termine di connessione e inte- grazione nelle catene del valore della creazione di prodotti glo- bali. Solo su questa base, globalmente integrata, sarà possibile ottenere guadagni di efficienza attraverso la mappatura virtuale in tempo reale della produzione. Ed è proprio per questo che offriamo ai nostri clienti la promessa di un servizio completo oggi per domani, ed è esattamente il punto di partenza che fa per loro attualmente e da cui è possibile impostare le ulteriori fasi di trasformazione in modo modulare e altamente personalizzato”. Però, questo non dovrebbe avere molto a che fare con la classica vendita di macchine utensili. O sbaglio? “La macchina utensile è, e rimane, il nostro centro. La nostra com- binazione di macchine altamente produttive e flessibili e la triade strategica di Automazione, Digitalizzazione e Sostenibilità, è forte per il futuro e si adatta perfettamente al mondo di oggi. Con que- sto, vogliamo essere i numeri uno per i nostri clienti in tutto il mondo: dallo sviluppo e produzione alla vendita ed assistenza glo- bale. Tuttavia, l’integrazione tecnologica e funzionale, necessaria per questo, aumenta effettivamente la complessità tecnica nelle vendite. Questo cambia anche radicalmente il nostro ruolo nelle relazioni commerciali con i nostri clienti, da fornitore di prodotti e servizi in passato, a partner di eccellenza e soluzioni”. In che misura questo si riflette, in un quadro complessivo, nella gamma di prodotti e servizi di DMG Mori? “Il nostro innovativo portfolio di automazione comprende, da solo, 57 serie per 159 diversi tipi di macchine per la gestione di pezzi, pallet e utensili. Forniamo sempre macchine, automazione e tecno- logia end-to-end e sempre completamente da un unico fornitore”. possano essere le immagini del futuro, le storie vere sono ancora scritte in officina. Lei stesso ha notato l’approccio generalizzato degli studi, con cui difficilmente è possibile rappresentare ade- guatamente la produzione di pezzi industriali con le sue specifi- cità ben precise”. In che senso? “Nellamisura in cui nelle officine e nelle società di servizi di tecno- logia flessibile di produzione si applicano regole diverse rispetto, ad esempio, alla produzione già altamente automatizzata dell’in- dustria automobilistica o alla produzione di elettronica. Questo può essere visto solamente nei tassi di utilizzo delle apparecchia- ture di produzione. Le macchine utensili, in quanto elemento che determina le prestazioni delle catene di processo in questi settori, sono attualmente utilizzate a un tasso medio di poco superiore al 30%. Quindi è logico occuparsi prima della quantità nota di ‘automazione’ al fine di ottimizzare efficacia ed efficienza con il proverbiale rischio calcolabile...”. Invece di imbarcarsi nell’imprevedibile percorso verso il futuro della digitalizzazione… “...per non fare il secondo passo prima del primo, era questo quello che volevo dire. Dopotutto, la digitalizzazione non cambia il reale status quo; fondamentalmente aiuta solo a virtualizzare in modo trasparente uno stato reale in modo che possa essere successiva- mente ottimizzato continuamente con la conoscenza dei dati e il know-how in possesso dell’azienda. Chiunque ignori la situazione di partenza nelle aziende produttrici, inevitabilmente dipinge un quadro falso della volontà di innovare di questo settore”. E cosa sostiene concretamente? “DMG Mori esamina ogni singolo caso in modo molto specifico La strategia di digitalizzazione di DMG Mori mira al massimo vantaggio per il cliente e alla coerenza delle soluzioni digitali lungo l’intera catena di processo.

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