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34 rmo settembre 2022 Il 2021 è stato un anno decisamente positivo per l’industria italiana costruttrice di macchine utensili, robot e automazione che ha registrato incrementi a doppia cifra per tutti i principali indicatori economici: produzione, export, consegne sul mercato interno e consumo. Per il 2022 previsioni di ulteriore crescita. Sullo sfondo restano però le incognite negli approvvigionamenti di materie prime e sul rincaro energetico. Lo scenario è tratteggiato dall’analisi di Ucimu di Attilio Alessandri Macchine utensili , prospettive di crescita L’industria italiana di settore si è confermata, ancora una volta, tra i principali protagonisti dello scenario internazio- nale. In particolare, è risultata quinta nella classifica di pro- duzione, perdendo una posizione preceduta dagli Stati Uniti, quarta tra gli esportatori e quarta tra i consumatori scalando una posizione rispetto all’anno passato. Nel 2022, nonostante il clima di generale incertezza, il trend positivo proseguirà in modo deciso. In ragione di ciò l’industria italiana di comparto dovrebbe toccare nuovi record assoluti per gran parte degli indicatori. Questo è il quadro illustrato dalla presidente di Ucimu Barbara Colombo, in occasione dell’Assemblea dei soci del luglio scorso a cui è intervenuto il presidente di Confindu- stria, Carlo Bonomi. Consuntivi 2021. Secondo i dati di consuntivo elaborati dal Centro studi & cultura di impresa di Ucimu, nel 2021, la pro- STRATEGIE

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